Counseling e organizzazioni
Il counseling organizzativo è un’attività di supporto allo sviluppo globale della persona e a quello dell’organizzazione e nasce dal counseling individuale inteso come azioni di aiuto al singolo per facilitare un orientamento comportamentale. Quello che si sta sempre più affermando a livello aziendale è il concetto per cui la capacità produttiva, a tutti i livelli, è direttamente proporzionale al benessere delle risorse umane presenti al suo interno. Un numero crescente di prove indica una relazione positiva tra benessere dei dipendenti e produttività aziendale. Dal sondaggio Ipsos, Global Wellbeing Survey 2021, emerge che i principali rischi per il benessere dei dipendenti che incidono sulla performance aziendali sono dati da: stress (67%), burnout (46%) e ansia (37%). Mentre i principali problemi che influiscono sul benessere dei dipendenti includono: l’equilibrio tra lavoro e vita privata (65%), la salute mentale (46%), l’ambiente/cultura di lavoro (44%), la salute fisica (35%). Il Counseling in questo senso si inserisce tra le azioni di promozione di salute e benessere dei lavoratori che possono avere come interlocutori diretti i singoli e i gruppi con interventi che hanno come primo obiettivo proprio quello di favorire e/o mantenere uno stato di benessere della persona che si rifletterà conseguentemente nelle relazioni e nel contesto lavorativo (e non solo).
Il Counseling organizzativo attraverso differenti tipologie di intervento attiva modalità lavorative ed organizzative nuove ed efficaci, sollecita la condivisione di nuovi scenari e l’accesso al cambiamento.